Il brainstorming


Letteralmente “tempesta di cervello”, il brainstorming è un concetto di pensiero creativo proposto per la prima volta nel 1935 da Alex Osborn, titolare di una società di pubblicità americana.

L‘obbiettivo del brainstorming è di far scaturire da un gruppo il maggior numero di idee su di un argomento determinato, senza porsi a priori delle censure o blocchi mentali ovvero senza pensare “questo non funzionerà“ o “perché dovrei dirlo?“. Non si tratta di un dibattito di idee, ma di un metodo che permette di produrre idee nel modo più veloce possibile senza analizzare in modo critico le stesse prima di esporle.

La sessione di brainstorming
Innnanzitutto bisogna avere un argomento, un progetto che deve essere sviluppato. Ad esempio “Che manifestazione organizzare per festeggiare il decimo anniversario della nostra società”.
La sessione può iniziare con una breve spiegazione dell‘argomento in questione e dei metodi da seguire. Nominato un moderatore ed un incaricato che prenderà nota di tutte le idee, idealmente su di una lavagna a fogli mobili, si inizierà quindi con dei giri di tavola dove ognuno esprimerà una idea in modo sintetico.
Il moderatore richiamerà all‘ordine i partecipanti se frasi quali: “questo è già stato detto“, “questa idea non funzionerà“, “è una idea senza senso“ verranno espresse perché queste potrebbero l‘entusiasmo e la creatività dei partecipanti.


Si continuerà fintanto che vi saranno idee da esprimere, questa fase dura circa 10 – 15 minuti.

Ripetizione di idee


Non tutte le idee devono essere originali, una nuova idea può essere sviluppata partendo da una già espressa. Una idea può anche assumere peso e valore qualora modificata con l‘apporto di aggiunte di altri partecipanti. 

Il risultato delle idee
E‘ chiaro che lo scopo di questo esercizio è di far emergere più idee possibili anche se alcune non potranno essere applicate. Alla fine della fase di brainstorming i partecipanti riprenderanno tutte le idee espresse e ne discuteranno in concreto la fattibilità. In genere almeno il 20% può essere utilizzato.

Regole di base
Le seguenti regole devono essere applicate:
1) le idee devono essere esposte liberamente
2) la critica delle idee degli altri non è ammessa
3) le idee devono essere espresse con rapidità, senza rifletterci troppo
4) qualsiasi idea viene presa in considerazione
5) la ripetizione di idee già espresse da altri è consentita
6) la validità di ogni idea viene solo in seguito messa in discussione


Perchè partecipare ad una sessione di brainstorming?

1) può rappresentare un nuovo metodo per risolvere problemi
2) aumenta il potenziale di idee creative
3) dimostra che in tutti i gruppi alcune idee non possono essere applicate
4) può far risparmiare ore di discussione e di dibattiti
5) aumenta la collaborazione tra i partecipanti
6) può stimolare idee che porteranno alla risoluzione di problemi

Perché non provate?

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